Telefonia

 

Quante volte è capitato di avere un problema con una compagnia telefonica? Per l’attivazione di servizi non richiesti, ad esempio? O per dei disservizi? O magari sono state addebitate fatture non dovute? O penali da recesso anticipato?

Spesso si tratta di poche decine o centinaia di Euro, ma il tempo perso ed il nervoso accumulato non sono di certo pochi!

Le possibilità di risolvere direttamente attraverso il call center? Rasentano lo zero!

Nella maggior parte dei casi si sceglie di provvedere da sé, in quanto si tratta di situazioni per le quali non si ritiene di dover spendere “tutti quei soldi” per andare dall’Avvocato.

Inoltre magari ci è stato riferito che esiste il ricorso al Co.re.com, attraverso il quale si dovrebbe ottenere “giustizia”, con una sorta di autotutela, senza spese.

Ma è davvero così? Possiamo permetterci di andare avanti “alla cieca”, ed avere la certezza di ottenere il miglior risultato possibile in tempi brevi?

La risposta, purtroppo, è negativa.

Ci sono tante cose, infatti, che non si sanno in materia.

Ad esempio, lo sapevi che in caso di interruzione del servizio telefonico/internet per colpa dell’operatore, hai diritto ad un indennizzo giornaliero??

Il Co.re.com queste cose non te le dice, e se ti presenti con un avvocato non riconoscono il diritto al rimborso delle spese legali.

Cosa significa? Che se ti difendi da solo nessuno ti tutela, e se eserciti il tuo diritto ad essere difeso da un professionista, ci perdi comunque al momento del pagamento della parcella.

Ed i tempi sono tutt’altro che brevi: almeno 6/7 mesi per la definizione, sul Co.re.com Liguria (con sede a Genova).

Risultato: ci si “inchina” alle compagnie telefoniche, accettando le loro eventuali proposte (di certo non a nostro favore), oppure si rinuncia ai propri diritti.

Tutti noi abbiamo avuto almeno una volta nella vita un problema con una compagnia telefonica. Se tutti regalassimo quei 100/200 Euro, sapete quanto si potrebbero trattenere ingiustamente (e si sono trattenute in questi anni) le compagnie telefoniche? Fate voi la moltiplicazione…

Questo servizio, al contrario, Ti permette di richiedere, attraverso un professionista, il giusto risarcimento, senza pagare alcuna spesa legale, neanche in caso di mancato accordo e di prosecuzione del contenzioso (a parte le spese “vive”).

In tempi sensibilmente più brevi rispetto al Co.re.com., visto che in caso di accordo si potrebbe definire il tutto in 3/4 mesi, con la tutela di un legale al proprio fianco!

Scrivici per esporre il Tuo problema!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Caratteristica del servizio

Tempi di definizione: 3/4 mesi se si raggiunge un accordo transattivo.

Costi per il cliente: nessuno*. In caso di mancato accordo e prosecuzione del contenzioso verranno richieste solamente le spese vive per l’instaurazione della causa

*NOTA BENE: salvo esito negativo dell’eventuale Giudizio. Il rapporto cliente/avvocato è, anzitutto, un rapporto di fiducia. Il cliente si deve poter fidare del proprio avvocato, ma anche il legale deve poter contare sul fatto che il proprio assistito stia riportando tutti i fatti rilevanti per la valutazione del caso. Questo rapporto di fiducia si manifesta in due principali aspetti:

  1. TRASPARENZA: lo Studio, prima dell’eventuale inizio di un contenzioso, fornirà al cliente un dettagliato preventivo, comprensivo di eventuali costi e rischi derivanti dalla causa.
  2. Lo Studio consiglierà di adire le vie legali, con un vero e proprio contenzioso, solamente nei casi ritenuti idonei ad ottenere un esito positivo (ma il cliente sarà libero di decidere di agire anche in casi ritenuti più rischiosi). Tali consigli si basano sulle informazioni che verranno date al legale, durante gli incontri e nella fase di recupero di tutti i documenti utili. Nel caso in cui, però, il cliente celasse alcuni fatti al proprio legale, dovranno essere necessariamente addebitate le spese legali al cliente.
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