LEGGI E LEGGENDE. LA PRIMA CASA E’ PIGNORABILE?

Nov 24, 2022 | Leggi e leggende

L’uomo è davvero sbarcato sulla luna? Gli alieni esistono? Ed i draghi? Ma soprattutto, è vero che la prima casa non è pignorabile?

Oggi inauguriamo una nuova rubrica, che abbiamo chiamato “Leggi e Leggende”.

Spesso, infatti, circolano informazioni giuridiche particolarmente fantasiose, che però portano a commettere errori fatali.

Il nostro scopo è, quindi, quello di distinguere le, appunto, leggi del nostro ordinamento, rispetto alle “leggende” che a volte ci traggono in inganno.

L’argomento di oggi tratta la pignorabilità della prima casa.

Capita che qualche cliente venga da noi dicendo “eh ma tanto la prima casa non possono pignorarmela”, oppure “eh ma per un debito di 500,00 Euro non possono pignorarmi la casa”.

È vero tutto ciò?

Assolutamente NO.

La prima casa è, di regola, pignorabile, qualunque sia la somma che noi dobbiamo.

Certo, è una procedura costosa, per la quale magari un creditore potrebbe non aver voglia di spendere 2/3.000 Euro (salvo vederseli rimborsati), ma in realtà si tratta solo di scelte di opportunità, non di divieti legislativi.

Quindi non ci sono limiti?

Se si tratta di rapporti tra privati, normalmente, non ce n’è, e qualunque creditore potrà pignorare la nostra casa.

Al contrario, chi soggiace a limitazioni di questo tipo è Agenzia delle Entrate Riscossione (la vecchia Equitalia), con la precisazione che, in realtà, non è la “prima casa” a non essere pignorabile, bensì l’unica abitazione del debitore, che quindi dovrà avere le seguenti caratteristiche:

  • essere l’unica di proprietà del debitore;
  • essere luogo di residenza del debitore;
  • non deve essere di lusso;
  • essere accatastato a civile abitazione.

La mancanza di anche solo una di queste caratteristiche renderà pignorabile l’immobile, anche da parte di Agenzia delle Entrate – Riscossione, a condizione che:

  • il debito superi 120.000 Euro;
  • il complesso dei beni immobili di proprietà del debitore sia superiore a 120.000 Euro.

Pertanto, in conclusione, fate molta attenzione, in quanto certe “credenze” possono portare bruttissime sorprese!

Noi come sempre rimaniamo a Vostra disposizione, ricordandovi che “prevenire è meglio che curare”!